Tour of Oman 2022, Jan Hirt fa il vuoto sulla Green Mountain e si prende anche la maglia

Jan Hirt conquista la tappa regina del Tour of Oman 2022. Con un allungo a tre chilometri dal traguardo, il corridore della Intermarché  – Wanty – Gobert stacca tutti e si impone in solitaria in cima alla Green Mountain andando così anche ad indossare la maglia di leader visti i grandi distacchi su tutti i rivali. Sul podio di giornata salgono infatti Elie Gesbert e Kevin Vauquelin, staccati rispettivamente di 39 e 48 secondi, con Filippo Conca che chiude poco più dietro, a 57 secondi. 1’11” invece il ritardo di Anthon Charmig, che chiude settimo di giornata, mentre il leader Fausto Masnada taglia il traguardo in undicesima posizione, a 1’48”.

Tanti attacchi sin dalle fasi iniziali di gara, ma in breve riescono ad avvantaggiarsi sei corridori. Si tratta di Luca Rastelli (Bardiani CSF Faizanè), Laurenz Rex (Bingoal Pauwels Sauces WB), Antonio Angulo (Euskaltel-Euskadi), Angel Fuentes (Bugos-BH), Filippo Ridolfo (Team Novo Nordisk), Nicolas Vinokourov (Astana Qazaqstan Development), mentre non riesce ad agganciarsi a questo tentativo Abdulrahman Alyaqoobi (Oman), che insegue per diversi chilometri prima di arrendersi ed essere ripreso dal gruppo. I sei attaccanti, intanto, raggiungono velocemente i 2’30” di margine, vantaggio che rimarrà tale per diversi chilometri prima di iniziare lentamente a calare, con la Intermarché-Wanty-Gobert a tenere sotto controllo la situazione nel plotone.

Giunti a metà gara, il ritardo degli inseguitori è di 1’45”, ma proprio in questa fase, sotto l’impulso del Team DSM, il gruppo si spezza in due tronconi a causa del vento laterale. Nella prima parte rimangono poco meno di 40 uomini, compreso il leader Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl) ma non il secondo in classifica Anton Charmig (Uno-X Pro Cycling), che in breve si avvicinano ai battistrada fino a riassorbirli a poco più di 50 chilometri dalla conclusione. La seconda parte, invece, viaggia con mezzo minuto di ritardo, fino a riuscire a rientrare una dozzina di chilometri più avanti, grazie soprattutto al lavoro di Arkéa – Samsic e Team BikeExchange. L’approccio alla salita finale resta comunque velocissimo, con gli uomini Quick-Step Alpha Vinyl che tengono alto il ritmo, senza lasciare il tempo di rifiatare ai rivali.

Quando iniziano le prime rampe della Green Mountain, rapidamente è la Intermarché – Wanty – Gobert a prendere in mano la situazione, dettando rapidamente un ritmo che manda in frantumi il gruppo. Davanti restano così appena 15 corridori, che a tre chilometri dalla conclusione diventano appena dieci, con Rein Taaramae che continua a tenere una andatura altissima in favore di Jan Hirt. L’attacco arriva a due chilometri dalla conclusione, con il corridore ceco che allunga seguito da Elie Gesbert e Kevin Vauquelin (Arkéa-Samsic), staccando il leader Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl) che cerca di salire del suo ritmo, non riuscendo a seguire neanche Anton Charmig (Uno-X Pro Cycling). Alla flamme rouge Hirt si presenta da solo, dopo aver staccato la coppia transalpina, cominciando a scavare anche distacchi importanti in classifica generale, visto che i principali rivali per il successo, ovvero Charmig e Masnada, si trovano rispettivamente a 15 e 35 secondi.

Il distacco lievita ulteriormente all’interno dell’ultimo chilometro, con il leader che si invola in solitaria scavando un solco incolmabile rispetto a tutti gli avversari, fino a chiudere con un margine di 39 secondi su Vauquelin e 48 su Gesbert. Ancora più lontani tutti gli altri, con Charmig e Masnada che non possono difendere la loro posizione in classifica, che ormai diventa proprietà del capitano della Intermarché – Wanty – Gobert.

Risultato Tappa 5 Tour of Oman 2022

Classifica Generale Tour of Oman 2022

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